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RACE RESULTS
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GREEN POWER A PODIO IN MOTO3 CON ORTOLÁ E MANTIENE LA LEADERSHIP IN MOTO2 CON GARCIA

Nella sua gara di casa é il team MT HELMETS MSI a portare a Green Power il miglior risultato di gara, con il terzo posto sul podio della Moto3 di Ivan Ortolá, che spezza la sua scia sfortunata. Ottimo lavoro anche del compagno di squadra Yamanaka in P4. Concludono nelle prime posizioni anche i piloti del team Moto2, con Sergio Garcia che mantiene la leadership di campionato.

Aprilia porta punti a casa con Viñales, la cui gara non è stata particolarmente performante a causa delle qualifiche compromesse dal bagnato.

#03 SERGIO GARCÍA

P4

“Ho provato a tenere duro. Quando sono partito mi sentivo un po’ meglio, ma quando il grip delle gomme è calato mi risultava difficile curvare e soffrivo molto. Ero sempre sul punto di cadere dall’anteriore. Quindi ho deciso di resistere, risparmiare un po’ e finire oggi non è stato facile, ero molto vicino davanti, non è andata proprio come avrei voluto, ma, l’abbiamo salvata, quindi sono felice e siamo ancora molto vicini in campionato, dobbiamo continuare a lottare”.

#79 AI OGURA

P6

“Questa domenica non è andata male, ma non possiamo essere contenti del fine settimana in generale. Siamo arrivati ​​sesti, ma se ci fossimo qualificati meglio avremmo potuto finire più in alto. Sento che ci sono molti punti da migliorare quindi lo faremo. lavorare per questo. Questa domenica la squadra ha fatto un ottimo lavoro, passare dal 17° al 6° posto non è affatto male, quindi voglio ringraziarli.”

#48 IVAN ORTOLA'

P3

“Non ho avuto belle le sensazioni durante il fine settimana, ma ci siamo salvati. Anche per aver tolto la spina sul fianco che avevo dall’America, perché lí sono caduto e sarei stato fortissimo per lottare per la vittoria anche lì. Oggi non ho pensato al Mondiale; dopo l’America mi sono concentrato sull’idea di pensare gara dopo gara. Se dai il massimo in ogni gara, alla fine ci sei”.

#06 RYUSEI YAMANAKA

P4

“Sono felice di aver concluso in quarta posizione. Un po’ deluso perché stavo lottando per il podio e alla fine mi è mancato un po’ di ritmo. Era molto rischioso cercare di raggiungere il gruppo di testa e avevo sei secondi di vantaggio sui miei inseguitori. Ho dato il massimo e continueremo a lavorare duro per la prossima gara, cercando il ritmo migliore e cercando di gestire al meglio le gomme”.

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